Il progetto nasce dall’esigenza espressa dal Comune di ampliare il vecchio asilo nido per rispondere alla necessità di incrementare il numero di bambini che possono avere accesso al servizio. Il progetto prevede la realizzazione di una struttura moderna, accogliente, spazialmente funzionale, caratterizzata da sistemi costruttivi e tecnologie che garantiscano il rispetto delle vigenti normative in materia di risparmio energetico e tutela della salute pubblica e dell’ambiente. L’intera operazione risulta finanziata con i fondi del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza).

Il progetto di ampliamento integra l’esistente ottimizzando l’utilizzo degli spazi già in uso aggiungendo, oltre agli spazi di vita dei bambini, spazi destinati agli adulti che lavorano nella struttura. L’idea progettuale nasce con l’ambizione di rendere percepibile la doppia valenza, volutamente contraddittoria, di apertura e di chiusura. La proposta si articola secondo elementi fortemente distinti: il nuovo ingresso che unisce i due corpi con caratteristiche costruttive ed estetiche differenti. Il nuovo blocco, con le due sezioni completamente vetrate, è separato da due spazi centrali chiusi che ospitano l’accoglienza e il bagno per i bambini. L’utilizzo delle ampie vetrate oltre a catturare la luce dall’esterno, favorisce l’intrusione visiva negli spazi chiusi collettivi contribuendo a dilatare lo spazio, ad annullare i confini interni tra le attività e a legare lo spazio scolastico a quello pubblico esterno.

Pochi materiali caratterizzano l’architettura del complesso e contribuiscono a rendere riconoscibili i diversi volumi con le loro funzioni: un semplice intonaco bianco posato su un rivestimento a cappotto per il blocco ufficio/servizi, il vetro per caratterizzare e rendere riconoscibile a distanza i grandi spazi polifunzionali. Un ampio spazio esterno completa l’offerta pensato per permettere l’integrazione tra interni ed esterni presupposto per l’attivazione dell’educazione in outdoor.